L’arte rinasce dalle vecchie briccole di Venezia
Il legno abbandonato di Venezia rinasce fra le mani di Massimo Ghezzo. Sculture e design sostenibili, che celebrano le bellezze naturali della laguna veneziana.
Il legno abbandonato di Venezia rinasce fra le mani di Massimo Ghezzo. Sculture e design sostenibili, che celebrano le bellezze naturali della laguna veneziana.
Mi chiamo Massimo Ghezzo, e sono un artigiano ed artista autodidatta di Venezia.
Ex mitilicoltore, ho trasformato la mia passione per il legno riciclato dalle briccole in un'arte ecologica. Nel mio laboratorio agli Alberoni, nel Lido di Venezia, creo sculture uniche e imperfette con strumenti manuali, dando nuova vita agli scarti.
Sono dedito a trasmettere le mie conoscenze, e sogno di ispirare i giovani a valorizzare l’artigianato sostenibile. Le mie opere raccontano storie di mare, legno e passione.
Ogni pezzo di legno che trovo ha una storia, e il mio compito è quello di dare nuova vita a queste meraviglie.
Credo profondamente nell'importanza del riciclo e nel rispetto per il nostro pianeta. Le mie opere sono ecologiche e nascono dall'amore per la natura.
Non ricerco la perfezione, ma l'autenticità: le mie sculture sono realizzate a mano con motosega, scalpello, martello ed altri semplici utensili.
Ogni imperfezione è un segno distintivo che rende ogni opera unica.
Per me, l'arte è un modo per comunicare e toccare il cuore delle persone.
L'imperfezione delle mie opere è un riflesso della nostra stessa umanità.
Voglio condividere questo modo di vedere il mondo con le nuove generazioni, e per questo sogno di organizzare dei workshop aperti a tutti i ragazzi.
Insegnare ai giovani l'importanza del riciclo e del rispetto per l'ambiente è una missione che cerco di portare avanti con passione e dedizione.
Esibizione
01-10 Ottobre 2024
Venezia
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